sabato 4 novembre 2017

Frittelle di pane raffermo

Le frittelle di pane raffermo sono dei bocconcini salati morbidi e gustosissimi, una ricetta perfetta per consumare il pane raffermo.


Queste frittelle hanno origini davvero antiche, il classico metodo delle nonne per non buttare via niente in cucina..mia madre mi racconta sempre che in passato si preparava il pane in casa una volta a settimana e se ne faceva in grande quantità..era quasi normale che, trascorsa la settimana prima di farne dell’altro, il pane rimasto era diventato secco e asciutto..per cui mia nonna preparava queste frittelle di pane raffermo sia in versione salata che in versione dolce, per accontentare i più piccoli.
Questa ricetta è facilissima da preparare, ma vi assicuro che, una volta preparate, andranno letteralmente a ruba! Certo, non è uno di quegli antipasti o sfizi raffinati da presentare in una cena formale, ma per un pasto informale tra familiari o amici, sono perfette!
Se avete, quindi, spesso del pane che vi avanza, prendete carta e penna e segnatevi questa fantastica e facilissima ricetta del riciclo! Le dosi che metterò sono soltanto indicative, regolatevi secondo la quantità di pane che avete da consumare!

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venerdì 20 ottobre 2017

Il congelatore? Organizzato ed a prova di sprechi

Bastano piccoli accorgimenti per ridurre gli sprechi ed ottimizzare al meglio il congelatore di casa. Scopri i consigli!

Simona Bondi  

Esperta di risparmio

Sono un’utilizzatrice abituale (ed assidua) del congelatore, ma non è stato sempre tutto “rose e fiori” con questo elettrodomestico: non sempre i cibi si sono conservati nel modo giusto ed in passato ho dovuto cestinare dei prodotti mai utilizzati solo perchè conservati nel modo sbagliato. Grazie ad alcuni semplici consigli che ho imparato nel tempo, ho eliminato ogni tipo di spreco ed aumentato il mio risparmio.

Il freezer è uno di quei prodotti dei quali non potrei proprio fare a meno: mi aiuta ad ottimizzare il mio tempo, ad avere sempre sotto mano soluzioni rapide per il pranzo e la cena e, per finire, mi aiuta a risparmiare tempo e denaro.
Ma come trasformare un congelatore nel tuo alleato domestico fedele? Ecco delle dritte da seguire che ti semplificheranno la vita!

Riponi gli alimenti seguendo un ordine preciso

Io, per esempio, ho il classico congelatore a cassetti. Ogni cassetto viene utilizzato per uno scopo preciso. Perchè? In questo modo so dove cercare quello che mi serve ed evito aperture inutili dello sportello con conseguente dispersione della temperatura (a vantaggio della bolletta della luce e di una miglior conservazione degli alimenti).

Nel primo cassetto, che generalmente è anche quello più piccolo, conservo tutti quei prodotti che servono per preparare i soffritti: cipolla e aglio tagliati a pezzettini, prezzemolo e via scorrendo.

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sabato 29 luglio 2017

Consigli per non sprecare cibo in estate: il decalogo

Dieci regole per consumare i cibi in maniera sicura durante la stagione estiva, nella quale a causa del caldo aumenta la deperibilità degli alimenti.

 
COME CONSERVARE IL CIBO IN ESTATE

Con l’arrivo dell’estate cambiano anche le nostre abitudini alimentari.Gli alimenti con il caldo sono più facilmente deperibili e crescono i rischi per la salute: ecco alcuni consigli per non sprecare cibo nella bella stagione.
Il Dipartimento Sicurezza Alimentare del Movimento Difesa del Cittadino ha messo a punto 10 consigli per evitare i rischi per la salute lo spreco alimentare dovuti al caldo intenso dell’estate.

LEGGI ANCHE: Lista della spesa e cucina degli avanzi, ecco come gli italiani combattono lo spreco di cibo

  1. Non dimenticare la differenza tra scadenza e termine minimo di conservazione. Nel caso del termine minimo di conservazione troveremo scritto “da consumarsi preferibilmente entro”. Si tratta della data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione. La data di scadenza (“da consumarsi entro”) è invece la data entro la quale il prodotto va necessariamente consumato. Ricordati che questa è valida solo se rispettate le modalità di conservazione inserite in etichetta.
  2. Modalità di conservazione. In etichetta controlla la modalità di conservazione e rispettala al fine di non avviare processi di degradazione del prodotto che in estate possono essere più veloci.
  3. Non interrompere la catena del freddo. Acquista per ultimi i surgelati e usa le borse termiche, in modo che il trasporto del cibo dal negozio a casa avvenga nel più breve tempo possibile.
  4. Non perdere tempo. Appena arrivato a casa sistema subito la spesa, al fine di non interrompere la catena del freddo. Non dimenticare che ciò che hai comprato è stato esposto a temperature superiori anche durante il viaggio dal punto vendita a casa.
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Consigli e regole antispreco con la cucina circolare

 

 

sabato 1 luglio 2017

Se avanza la carne...Polpette al sugo

A modo mio

Ingredienti e dosi per quattro persone:

150 g. di carne (pollo, tacchino, salciccia ecc. ecc.)
un uovo
100 g. di pan grattato
2 cucchiai di grana grattugiato
1 spicchio d'aglio
1/2 litro passata di pomodoro
2 cucchiai di vino rosso
qualche foglia di basilico
sale e olio evo q.b.

Preparazione:

Tritare finemente la carne avanzata unire l'uovo sbattuto insieme al formaggio e al pangrattato; aggiustare di sale e formare delle palline. Scaldare l'aglio nell'olio in una capiente padella, sistemare le polpette e rosolarle per bene, unire la salsa di pomodoro e continuare la cottura sfumando con il vino, terminare con delle foglie di basilico spezzettate.

giovedì 15 giugno 2017

Non buttateli: con i fondi di caffè si possono fare mille cose. Ecco 10 utilizzi che nessuno conosce

Non tutti lo sanno, ma i fondi del caffè possono essere utilizzati per molteplici scopi. Normalmente, quando si fa il caffé con la moka, ciò che rimane del caffè all’interno della caffettiera viene buttato, e questo perché molti non sanno che le potenzialità dei fondi del caffè sono tantissime. Nel presente articolo, vogliamo indicarvi ben 10 utilizzi possibili dei fondi di caffè che non avreste mai immaginato.


Posizionare fondi di caffè in punti strategici, fa allontanare le formiche da casa vostra.

Mettere dei fondi di caffè lungo i bordi di un orto, tiene lontane le lumache che mangiano le vostre verdure.

I fondi di caffè sono ottimi anche come concime per i fiori: hanno il vantaggio che oltre a concimare tengono lontani gli insetti.

Per eliminare i cattivi odori delle mani che il sapone non riesce a togliere, provate a usare i fondi di caffè: sono molto efficaci contro l’odore di cipolle, aglio e pesce.

I fondi di caffè sono utili anche a togliere i cattivi odori dal frigorifero o dalle scarpiere. Come? Mettendo una ciotolina di fondi di caffè dentro scarpiere e frigoriferi. Il risultato è davvero efficace, ma bisogna ricordarsi di sostiuire i fondi di caffè dopo un paio di giorni.

Buttare i fondi di caffè nel lavandino è utilissimo. Erroneamente, alcuni pensano che il caffè sarebbe meglio gettarlo nella pattumiera o nell’umido, ma in realtà se viene buttato direttamente nel lavandino, aiuta a tenere pulite le tubature!

Una volta che si sono asciugati, i fondi per caffè possono essere messi dentro a un sacchettino per confetti e posizionato in macchina: aiuterà ad assorbire l’umidità interna al veicolo e i cattivi odori.

I fondi del caffè aiutano a coprire i segni di una sedia di legno o un tavolo di legno o di qualunque mobile fatto di legno. In che modo? Strofinando sulla sedia, il tavolo o altro tipo di mobilio di legno un composto fatto di acqua tiepida e fondi di caffè.

Mescolando fondi di caffè, zucchero di canna e un po’ di olio di oliva o cocco, si otterrà una crema-scrub naturale per contrastare la cellulite.

Fonte

domenica 28 maggio 2017

Spreco alimentare: in Europa ogni anno milioni di tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura. La maggior parte dei rifiuti alimentari arriva dalle famiglie

In Europa si sprecano 88 milioni di tonnellate di cibo l’anno

Ogni anno in Europa si sprecano 88 milioni di tonnellate di cibo, per un totale di ben 173 chilogrammi a persona. I più spreconi sono gli olandesi (541 kg/persona), mentre i più virtuosi sono gli sloveni (72 kg/persona). L’Italia con i suoi 179 kg pro capite è, invece, poco al di sopra della media europea. Queste stime sono state diffuse nei giorni scorsi dal Parlamento europeo, che il 16 maggio si è impegnato a adottare una serie di misure per ridurre lo spreco alimentare del 30% entro il 2025 e del 50% entro il 2030.
Tali livelli di spreco sono inaccettabili, se consideriamo che secondo Eurostat ben 55 milioni di cittadini europei – poco meno del 10% della popolazione – nel 2014 non si potevano permettere un pasto di qualità nemmeno ogni due giorni. Inoltre, sprecando tutto questo cibo, si sperperano anche tutte le risorse utilizzate per produrlo, come acqua, suolo ed energia.

Come se ciò non bastasse, ai gas serra immessi in atmosfera durante il processo produttivo di tutto questo cibo sprecato bisogna sommare quelli generati durante lo smaltimento dei rifiuti alimentari. Secondo la Fao, per ogni chilogrammo di cibo vengono prodotti 4,5 kg di anidride carbonica e i rifiuti alimentari rappresentano l’8% di tutte le emissioni di gas serra prodotte dalle attività umane.

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martedì 18 aprile 2017

Cioccolata, 8 modi per utilizzare gli avanzi delle uova di Pasqua

In cucina è buona regola non buttare via nulla, quindi bisogna ingegnarsi con qualche piccolo trucco per non sprecare la cioccolata delle uova di Pasqua. Che sia al latte, fondente o bianca la si può suddividere in bustine per alimenti e congelarla, così al momento del bisogno sarà facile sminuzzarla a coltello o grattugiarla su un dolce, fonderla a bagnomaria per preparare una torta o foderare degli stampini e/o bicchierini per contenere una mousse. La raccolta fondi organizzata da AIL, associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, in abbinamento alla distribuzione di uova di Pasqua nelle piazze italiane, ha affiancato una campagna di sensibilizzazione grazie alla partecipazione di chef italiani che hanno fornito ricette per utilizzare la cioccolata non immediatamente consumata durante le feste: “Uova in cerca d’Autore” 


Banale, forse, ma vero. Dopo Pasqua e Pasquetta restano nella loro carta colorata molti pezzi di cioccolato, abbandonato dai bambini dopo aver preso la sorpresa e mangiato qualche boccone. L'attore comico Giovanni Vernia ne ha fatto uno sketch che impazza sui social: un papà insegna al suo bimbo piccolo perché Pasqua è un giorno importante. "Sai che giorno è Pasqua? È il giorno speciale in cui mamma butta via il cioccolato delle uova dell'anno scorso per rimettere nella ciotola quello di quest'anno, dicendo che ne farà tanti dolci". Se il cioccolato delle uova di Pasqua non si usa, in effetti, rischia solo di diventare l'ennesima cosa conservata in dispensa che poi verrà buttata dopo mesi. Ecco allora alcune dritte e ricette facili - selezionate da Giulia Mancini per Repubblica Sapori - per usarlo davvero. E non solo nei dolci.

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domenica 5 marzo 2017

Se avanzano le mele...

Torta di mele con noci 

La torta di mele con noci si prepara stendendo la pasta sfoglia in una teglia e farcendola con le mele a fettine ed i gherigli di noci tritati grossolanamente. Ecco i passaggi della torta di mele con noci. 

 Ingredienti

  • 1 confezione pasta sfoglia surgelata
  • 4 mele
  • 1 cucchiai zucchero
  • q.b. cannella in polvere
  • 1 confezione crema pasticcera senza cottura
  • q.b. latte
  • una decina gherigli di noce
  • qualcuno chicchi d'uva bianca
  • q.b. pompelmo rosa (solo la buccia per decorazione)
  • q.b. olio extravergine d'oliva
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sabato 4 febbraio 2017

Alimentazione: Giornata Mondiale anti-spreco, da ENEA il decalogo delle buone pratiche

La sfida dell’ENEA contro lo spreco alimentare per “sfruttare al meglio quel Giacimento di risorse preziose nascosto nella spazzatura”


Scienziati in campo per ridurre gli sprechi alimentari. Dalle buone pratiche sotto forma di decalogo alle nuove frontiere della ricerca con tecnologie e metodologie innovative: è la sfida dell’ENEA contro lo spreco alimentare per “sfruttare al meglio quel Giacimento di risorse preziose nascosto nella spazzatura”, come sottolineano gli esperti del Dipartimento Sostenibilità dell’Agenzia. I dati FAO parlano chiaro: in Italia, un anno di spreco alimentare potrebbe sfamare quasi 44 milioni e mezzo di persone. A livello mondiale i numeri sono altrettanto allarmanti: ogni anno più di un terzo della produzione mondiale di cibo si perde o si spreca lungo la filiera, circa 1,3 miliardi di tonnellate di alimenti sprecati solo considerando la frazione commestibile.



Possono trasformarsi in proteine e zuccheri utili per produrre ingredienti alimentari, nutraceutici e mangimi per la zootecnia. Ma gli scarti alimentari possono diventare anche bioplastiche o energia sotto forma di biogas. Non solo. Dagli scarti di uva e arance si ricavano polifenoli, pectine e fibre, utilizzabili in nutraceutica e cosmetica. Secondo l’Ue entro il 2030 con il riciclo dei rifiuti al 70% e lo smaltimento in discarica al 5%, grazie all’economia circolare si possono creare 580 mila posti di lavoro e risparmi per le imprese pari all’8% del fatturato annuo.

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mercoledì 25 gennaio 2017

Ricette con gli avanzi: idee per pasta, pollo, pane

Sono tante e buonissime le ricette con gli avanzi di cibo che si possono preparare in casa, evitando così inutili sprechi alimentari ed economici: ecco quelle più sfiziose e facili da realizzare con i classici avanzi del giorno prima.

 

Ricette con gli avanzi alimentari ‘recuperati’ dalla dispensa o da un pasto luculliano? Alcuni di voi rimarranno stupiti nello scoprire che ce n’è una per tutti i gusti! Quindi, prima di gettare qualche biscotto secco, una fetta di pane raffermo, della pasta o del riso del giorno prima, sappiate che quegli avanzi possono trasformarsi in ingredienti-base per dar vita a nuove, gustosissime ricette.

In tempi come questi, poi, preparare un pasto con ciò che abbiamo già in casa è sicuramente un gran vantaggio per le nostre tasche e per fornire un contributo concreto alla lotta contro lo spreco alimentare.

Sono molte, infatti, le ricette con gli avanzi che è possibile realizzare velocemente e il risultato è (quasi) sempre garantito.

Ricette con gli avanzi di pasta

Gli avanzi di pasta, ad esempio, sono perfetti per dar vita a tanti manicaretti pratici e sfiziosi da portare in tavola per ogni occasione. Dalla classica frittata di pasta al timballo di maccheroni, dalle crocchette alla pizzaiola di pasta e l’immancabile insalata di pasta fredda.


Nella nostra guida pratica alle ricette con gli avanzi di pasta trovate tutti i suggerimenti per realizzare passo-passo delle gustose pietanze, eccovene alcune:
Anche il riso avanzato può essere riutilizzato per creare piatti deliziosi ed evitare gli sprechi in cucina, dagli arancini veg di riso alla frittata di riso e alla torta salata di riso e zucchine. Autentiche bontà da sperimentare subito, eccone una:

Ricette con gli avanzi di biscotti e dolci

Se la vostra dispensa è piena di biscotti secchi e duri che nessuno in famiglia vuol mangiare, sappiate che anche quei biscotti possono essere ‘riciclati’ per realizzare dei dolci fatti in casa che andranno letteralmente a ruba.


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lunedì 2 gennaio 2017

Se avanzano le lenticchie...

A modo mio

Torta salata

Ingredienti e dosi per quattro persone: 

Un rotolo di pasta sfoglia brisè
due uova
200 g. di lenticchie cotte
due cucchiai di parmigiano grattugiato
un pizzico di maggiorana
sale e peperoncino q.b.

Preparazione: 

Sbattere le uova con metà del formaggio, salare a piacere, unire le lenticchie, il peperoncino e la maggiorana; amalgamare bene, stendere la pasta sfoglia in una teglia, bucherellare il fondo con una forchetta, spolverare con il rimanente formaggio, versare il composto e richiudere i bordi. Cuocere in forno già caldo a 180° per una ventina di minuti. Servire calda o fredda

Altre ricette con le lenticchie