A volte non è possibile comprare il pane fresco tutti i giorni per cui ci si limita a farlo quando si ha tempo, mediamente una o due volte la settimana.
La domanda che molti si pongono è dunque: come si conserva il pane in modo da mantenerlo fresco più a lungo?
Ecco alcuni consigli per conservare l’aroma e il sapore del buon pane come quello appena comprato (anche per un paio di settimane utilizzando un semplice trucchetto!).
In che contenitore riporre il pane
Se tutto quello che normalmente fai per conservare il pane è riporto sulla tavola o lasciarlo nella busta già dopo qualche ora lo ritroverai secco e poco croccante.
Il motivo è semplice: il pane esposto all’aria tende a disidratarsi e a seccare; l’acqua contenuta al suo interno, infatti, inizia a spostarsi dall’interno verso l’esterno evaporando attraverso la crosta.
Di contro, mettere il pane non coperto in frigorifero significa fargli assorbire umidità e odori che lo renderanno molliccio e gommoso.Come conservare il pane in casa
Innanzitutto è fondamentale scegliere il giusto sacchetto per conservare il pane ed i panificati in genere: l’ideale è quello di carta oppure un contenitore salva freschezza.
E’ molto importante fare uscire l’aria dal contenitore prima di chiuderlo bene (volendo essere ancora più scrupolosi si può inserire l’involucro che contiene il pane all’interno di un sacchetto alimentare in plastica.
Con questa soluzione, la carta manterrà il giusto livello di umidità nel prodotto e la plastica impedirà l’evaporazione.
In questo modo si potrà conservare il pane quasi come appena sfornato per almeno due-tre giorni.
Il trucco della nonna per conservare il pane
Quando non esistevano sacchetti per alimenti e cose simii si adottava la seguente soluzione, che funziona molto bene se non addirittura meglio.
Basta prendere uno strofinaccio in cotone o fibra naturale non
trattato chimicamente e pulito, ed avvolgeterci il pane con cura, facendo un fagotto.
Il panno è in grado di gestire in modo ottimale l’umidità interna del pane mantenendolo fresco e croccante.
Il luogo ideale dove conservare il pane in casa
Una volta scelto l’involucro ecco che diventa fondamentale stabilire dove mettere il pane che si vuole conservare.
E’ bene sapere che questa scelta varia in funzione della temperatura e umidità di ciascun ambiente della propria casa.
Se ad esempio la cucina ha una temperatura né troppo calda, né troppo fredda e né troppo umida o secca allora si può tranquillamente riporre il pane chiuso nel sacchetto sul tavolo, lontano da fonti di calore.
Se si tratta di un buon prodotto, rimarrà buono per diversi giorni.
Se invece l’ambiente è secco, è meglio riporre il sacchetto dentro un cassetto in dispensa.
Che fare se invece in casa c’è molta umidità? In questo caso meglio optare per il freezer.
Continua qui