mercoledì 30 dicembre 2015

Come utilizzare gli avanzi delle feste: la ricetta del tiramisù con il pandoro

Avete del pandoro avanzato dalle feste e non sapere come riciclarlo? Semplice, potete sostituirlo ai savoiardi per realizzare la ricetta del tiramisù con pandoro, una vera delizia con cui iniziare l'anno nuovo.


Pandoro avanzato? Che fare? Dopo le festività è normale ritrovarsi con dei dolci avanzati. I pandori e i panettoni abbondano e non si sa mai cosa farne. Oggi vi propongo un'idea alternativa per riciclare il pandoro dandovi la ricetta del tiramisù con pandoro avanzato. Questo tiramisù si differenzia dal classico solo perché si usa il pandoro al posto dei savoiardi, per il resto la ricetta segue le canoniche regole del tiramisù (quindi caffè freddo e crema di mascarpone).

Panettone o pandoro, che dolce utilizzare?

Il tiramisù con pandoro avanzato può essere realizzato anche con del panettone avanzato. A mio parere però, per meglio assomigliare al vero tiramisù, la cosa più adatta è quella di utilizzare il pandoro classico che – a differenza del panettone – non contiene eventuali uvette o canditi. Evitate ovviamente i pandori già farciti di crema e, se possibile anche quelli con zucchero a velo in superficie e servitevi di semplice pandoro (artigianale o industriale a vostra scelta) che taglierete a fettine di un centimetro, un centimetro e mezzo. Volendo poi, potete togliere anche la parte esterna, più scura ma – vi confesso – non è obbligatorio visto che il gusto del dolce non cambia di certo.

Continua qui

giovedì 24 dicembre 2015

Menù anti-spreco: come recuperare a tavola tutti gli avanzi del Natale



Ci siamo quasi, tra pochissimi giorni è Natale e siamo pronti per le grandi abbuffate. Si sa, tra cibi e bevande, il popolo italico non bada a spese e anche Coldiretti prevede un budget abbastanza corposo che le famiglie italiane destineranno alle feste di fine anno, con una spesa complessiva per imbandire le tavole del Natale e del Capodanno di 4,3 miliardi di euro. 

Insomma, che lo vogliate o no, l’Italia rimane ferma al principio del farsi satolli ad ogni costo, tanto che nella gara enogastronomica faranno sparire quasi cento milioni di chili tra pandori e panettoni, cinquanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonnellate di pasta, 6,5 milioni di chili tra cotechini e zamponi, 800 mila capponi, 500 mila tacchinelle e 500 mila faraone lesse, farcite o cotte in forno, in gelatina o in rolle' ma anche frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci.
Bene, e dove la mettiamo tutta questa roba qui? Beh, quello che è certo è che molta, troppa, andrà a finire direttamente nella spazzatura. Eppure, e ormai lo sappiamo bene, una buona parte degli avanzi e degli scarti è costituito da cibi ancora commestibili, che possono essere riutilizzati se solo abbiamo un po’ di fantasia e di buona volontà.

Con gli avanzi è possibile preparare un menù completo, evitando di produrre sprechi e il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) ci fornisce alcuni consigli per un Natale virtuoso e sostenibile.

Continua qui

giovedì 3 dicembre 2015

Quiche svuotafrigo: la ricetta perfetta per non sprecare quel che è avanzato in frigo

Dal blog non sprecare

La quiche è una ricetta facile e veloce da preparare, e soprattutto non sprecona perchè vi permette di recuperare le verdure e gli altri alimenti avanzati in frigo.

Vediamo subito quali sono gli ingredienti base della ricetta e quali sono quelli che è possibile variare e combinare insieme a seconda dei nostri gusti per personalizzare e rendere gustosa la quiche.


PER SAPERNE DI PIU': Ricette con albume avanzato, gnocchetti con pomodori e olive
Ingredienti per la base:

    250 gr farina
    160 gr acqua fredda
    250 gr di burro (animale o di soia)

La preparazione della pasta sfoglia ha un procedimento abbastanza laborioso e richiede un po’ di tempo: per questo vi rimandiamo al link con foto tutorial in modo da poter visionare tutti i diversi passaggi che vi consentiranno di preparare la ricetta.

Continua qui